

Nonostante il suo grande potenziale agricolo e le sue notevoli esportazioni, il Sudafrica presenta un’elevata discrepanza tra la domanda della popolazione e la produzione locale per molti prodotti alimentari. A tale lacuna deve essere posto rimedio dalle importazioni e il Paese ha una vasta rete d’importatori e di distributori di prodotti alimentari.
Un crescente numero di ditte sta tentando di esportare in Africa, in considerazione del fatto che il Continente sta vivendo un rapido sviluppo, tuttavia i rischi e la volatilità di molti regimi del Continente potrebbero rivelarsi scoraggianti. Un ottimo inizio, in tal caso, è il Sudafrica, un punto d’ingresso perfetto per la regione sub sahariana, con una grande popolazione urbana (56,7 milioni), forti legami occidentali e solide infrastrutture.
Anche la classe media in crescita e l’aumento del reddito hanno avuto un positivo impatto sulle importazioni del Sudafrica, che sono principalmente ortaggi, carne, cereali (soprattutto riso), che nel 2019 hanno registrato un valore all’importazione di beni per un valore di 88,1 miliardi di dollari da tutto il mondo.
Negli ultimi anni oltre il 45% delle importazioni complessive del Sudafrica è giunto dai Paesi asiatici. I partner commerciali europei hanno fornito il 31,5% delle merci importate comprate dal Sudafrica, mentre circa il 12% è arrivato da altre nazioni africane. Gli esportatori nordamericani hanno rappresentano il 7,6% delle importazioni del Sudafrica, ma qui si può vedere un notevole aumento, oltre il 50% negli ultimi anni.
Circa il 2,3% delle importazioni alimentari giunge dall’America Latina (escluso il Messico) oltre ai Caraibi e l’1,3% viene spedito dall’Oceania con in testa l’Australia.
I primi 5 fornitori alimentari del Sudafrica sono Cina, Stati Uniti, Argentina, Germania, Regno Unito.
Importazione di Cereali
In questa categoria, le principali importazioni del Sudafrica sono il grano, il riso e il mais, con un valore d’importazione di 996,01 milioni di dollari. La domanda crescente di grano – oltre 3 milioni di tonnellate – è raramente coperta dalla produzione locale, che di solito rappresenta solamente la metà di tale quantità. Lo scorso anno, il valore delle importazioni di grano ha raggiunto quasi 200 milioni di dollari.
La Federazione Russa è stata il fornitore principale di grano al Sud Africa con una quota del 29%, seguita da Germania, Romania, Repubblica Ceca e Ucraina, che costituiscono un valore azionario rispettivamente del 17%, 10,2%, 10,1% e 7,6%.
Il mais è il maggior raccolto prodotto nel Paese, essendo un prodotto esportato dal Sudafrica; tuttavia, il paese lo sta anche importando. Turchia, India e Italia sono stati i principali fornitori di amido di mais con un valore rispettivamente di 842 mila, 462 mila e 322 mila dollari.
Il riso, inoltre, è uno dei maggiori prodotti poiché non è prodotto localmente. Nel 2018, il Sudafrica ha importato circa 518,8 milioni di dollari di riso. Il fornitore principale è stata la Thailandia, con 338,45 milioni di dollari, seguita dall’India, con 132,71 milioni di dollari.
Importazione di Carne
Le importazioni di carne in Sudafrica nel 2018 hanno raggiunto i 669,23 milioni di dollari. La Namibia è stata il principale fornitore di carne lavorata, il che rappresenta il 38,5% di tutte le importazioni di carne lavorata nel 2017, seguita da Italia, Germania e Brasile con un valore azionario rispettivamente del 20,4%, dell’11,6% e del 10,9%.
Per quanto riguarda i suini, il Sudafrica ha importato dalla Germania il 38,4% dei prodotti porci, seguito dal 24,9% dalla Spagna e dal 10,9% dal Brasile.
Ortaggi e… zucchero
Il Paese ha visto una domanda crescente di verdure fresche e noci, soprattutto pomodori, cipolle, peperoncino verde e altre verdure verdi. Le importazioni hanno raggiunto i 236,5 milioni di dollari nel corso del 2018 e i principali fornitori sono stati India, Nigeria e Germania.
Seppure un tempo il Paese era considerato una promettente fonte per le forniture di zucchero del mondo, adesso si basa sull’importazione di questo prodotto. Nel 2018, il Sudafrica ha importato 444,01 milioni di dollari di dolciumi di zucchero. I principali fornitori di questo prodotto sono Thailandia, Brasile e Francia.
Suggerimenti per fare affari nel Sud Africa:
- Gli importatori e i distributori alimentari del Sud Africa apprezzano notevolmente le marche ben note; pertanto, le opportunità sono migliori per i marchi alimentari già affermati e conosciuti a livello globale;
- Alcune delle categorie “calde” che hanno mostrato la domanda negli ultimi anni e la crescente attenzione da parte degli importatori e dei distributori di alimenti nel Sud Africa sono quelle di snack, pasti pronti, alimenti per la salute e snack biologici, acqua in bottiglia di ottima qualità, bevande energetiche e bevande analcoliche;
- Una volta che si è riusciti a stabilire una presenza in Sud Africa, le aziende possono iniziare ad espandersi lentamente nei Paesi limitrofi quali la Namibia o lo Zimbabwe;
- Le riunioni con gli importatori possono essere più informali rispetto a quelle in altri Paesi occidentali, a volte in luoghi come caffetterie o ristoranti e il codice di abbigliamento non è particolarmente rigoroso. Una buona idea, prima di una riunione, è quella di chiamare sempre per esser certi che tutti i dettagli siano chiari;
- Poiché le tariffe e i regolamenti cambiano non di rado, le ditte che cercano di iniziare a esportare qui dovrebbero leggere gli ultimi sviluppi sul sito web dell’International Trade Administration of South Africa.
Tre importatori di prodotti alimentari provenienti dal Sudafrica:
1. Rieses Food Imports
Indirizzo: Unit 1, Block A1, East Loop, Montague Park, Plattekloof Road, Montague Gardens, 7441, Cape Town
Telefono: + 27 (0) 21 551 9037
Il sito web: www.rfi.co.za
2. Aldoukan
Indirizzo: 39 La Rochelle Rd, Springfield, Johannesburg, 2190, South Africa
Telefono: +27 71 422 1835
Il sito web: www.aldoukan.co.za
3. Gluckman Trading
Indirizzo: Old Trafford No. 2 Isle Of Houghton
Telefono: +27114841352
Il sito web: www.gluckmantrading.com
Per accedere a una lista di importatori di prodotti alimentari più attivi dal Sudafrica, è possibile accedere a una delle banche dati BestFoodImporters.