

Il Messico è un enorme mercato di consumo che ha una popolazione di oltre 130 milioni di persone (è il 10° al mondo), ed attualmente importa quasi il 45% delle proprie necessità alimentari. Ciò fa del Messico il 7° più grande importatore alimentare al mondo nonostante una più che consistente produzione agricola e potenziale. La situazione ha innescato la nascita di un notevole numero di importatori alimentari specializzati che coprono un’ampia gamma di nicchie.
Nel segmento della vendita al dettaglio di alimenti, il mercato è dominato da colossi statunitensi quali Costco e Walmart, con una quota di oltre il 50%. Anche gli Stati Uniti sono tra i principali partner commerciali del Messico e le importazioni messicane di prodotti agricoli dagli USA hanno registrato un impressionante tasso di crescita del 180% nel periodo compreso tra il 2000 e il 2017. Tuttavia, le attuali tensioni politiche tra le due Nazioni potrebbero produrre dei grandi cambiamenti.
Principali importazioni di alimenti
Il Messico importa significativi quantitativi di cereali, in particolare mais, grano e soia dagli Stati Uniti, carne (manzo, maiale), alimenti trasformati, bevande gassate e vari tipi di latticini. Anche le importazioni di frutta e verdura fresca sono dominate anche da aziende del Nord America. Il Cile è tra i Paesi presenti ed è un partner commerciale sempre più importante e taluni dei principali beni comprati dagli importatori messicani di questa regione consistono in frutta fresca – uva, pesche – così come nel vino.
Importazioni dai risultati promettenti
La dieta tradizionale del Messico, ricca di verdure fresche e di frutta, ha registrato parecchi cambiamenti e una gran parte della popolazione ora si basa su pasti pronti e surgelati facili a prepararsi. Il mercato è in costante crescita e in questo segmento vi è ancora spazio per nuovi prodotti, in particolare per gli alimenti che si concentrano sul fattore salute.
Il notevole incremento del diabete e delle malattie cardiache nel Paese ha spinto varie tendenze alimentari sane e la domanda di alimenti biologici e sanitari non è mai stata così alta. Frutta e verdura biologica fresca e secca, noci e carni a basso contenuto di grassi stanno vendendo ottimamente.
Il consumo dei latticini sta avendo un incremento di quasi il 10% all’anno, ma i consumatori vanno pure alla ricerca di varietà meno “classiche”, quali prodotti senza lattosio o opzioni di dieta salutari.
Altri prodotti che si mostrano promettenti per gli esportatori che cercano di entrare nel mercato alimentare messicano, sono il manzo e l’agnello, le bevande gassate, gli ingredienti alimentari, le preparazioni a base di cioccolato e i frutti di mare.
Peculiarità del mercato I consumatori messicani mostrano una forte fedeltà al brand e fortissimi brand degli Stati Uniti, del Canada e dell’Europa continuano a dominare le loro nicchie. Creare un marchio attraente potrebbe essere la chiave per conquistare il mercato messicano. Inoltre, avere una migliore conoscenza della cultura messicana è molto importante sia a livello di consumatori sia di partner commerciali. Gli importatori preferiscono degli approcci personali, così che recarsi sul posto e investire in un forte rapporto personale con loro porterà ottimi vantaggi nel lungo periodo.
Non si può inoltre menzionare il North American Free Trade Agreement (NAFTA) ossia l’accordo di libero scambio nordamericano, quando si parla del mercato alimentare del paese. Dal 1994, il NAFTA è riuscito a sviluppare una delle più grandi regioni di libero scambio al mondo e i Paesi che ne fanno parte avranno un chiaro vantaggio commerciale.
Cinque importatori di prodotti alimentari: Elizondo Agroalimentos, Comercializadora De Pescados Y Mariscos El Charal, Comercializadora e Importadora de Carnes Palencia, Macor Foods, Hierbas Organicas De México. Per una estesa lista fino a 116 importatori di prodotti alimentari dal Messico è possibile accedere a uno dei database BestFoodImporters.